E’ sarda Lady Amarena Italia 2023

La Sardegna sale sul trono del bartending al femminile

La trentenne Francesca Aste, originaria di Carloforte nell’Isola di San Pietro, ha appena ottenuto il prestigioso titolo di Lady Amarena Italia 2023, confermandosi come la nuova regina italiana della mixology. La sua vittoria è stata conquistata con il suo straordinario Bansky Martini, un cocktail caratterizzato da una bassa gradazione alcolica, ideale per essere gustato dall’aperitivo all’after dinner, e ispirato al celebre murales raffigurante una bambina che insegue il suo palloncino rosso.

Francesca Aste, residente a Carloforte sull’Isola di San Pietro, è stata incoronata ieri sera come Lady Amarena Italia 2023, emergendo vittoriosa da una stimolante competizione che ha coinvolto altre nove talentuose barladies provenienti da ogni angolo d’Italia. L’evento si è tenuto a Roma come parte della finale del concorso organizzato da Fabbri 1905, nell’ambito dei due importanti appuntamenti mondiali dell’AIBES (Associazione Italiana Barmen e Sostenitori) e dell’IBA (International Bartender Association).

Durante la competizione, Francesca ha catturato l’attenzione del pubblico e della giuria presentando il suo Bansky Martini in soli tre intensi minuti. Il cocktail, ispirato al celebre murales dell’artista, ritrae una bambina intenta a inseguire il suo palloncino in volo. La presentazione impeccabile e sorridente, eseguita in perfetto inglese come richiesto negli ambiti internazionali e dell’ospitalità, è stata accompagnata da immagini suggestive del suo locale a Carloforte, gestito insieme al compagno. Il Bansky Martini, composto da Dry Gin Fabbri, Marendry Bitter Fabbri e liquore alla pesca, è stato decorato in modo sorprendente con un vero palloncino a forma di cuore legato a un’Amarena Fabbri. La giuria è stata conquistata non solo dalla maestria nella preparazione, ma anche dall’estetica del cocktail e dalla piacevolezza di gusto derivante dal bilanciato mix degli ingredienti.

Il risultato è un cocktail dalla bassa gradazione alcolica, armonioso e versatile dall’aperitivo all’after dinner, ma va oltre: riesce a trasmettere messaggi d’amore e d’amicizia, a dare forma ai sogni da inseguire ed emozioni da coltivare.

Le altre giovani concorrenti non sono state da meno in termini di passione e creatività. Tutte erano emozionatissime, consapevoli dell’opportunità offerta da questo concorso che, sin dal 2015, ha aperto le porte della mixology a numerose giovani donne in Italia e nel mondo. Questa competizione rappresenta infatti l’unica manifestazione internazionale dedicata al bartending al femminile.

“Fin dalle origini, questo concorso ha promosso l’inclusione, anticipando il tema prima che diventasse una tendenza contemporanea”, dichiara Nicola Fabbri a nome della famiglia, CEO e quarta generazione al comando insieme al fratello Umberto e al cugino Paolo. “La nostra azienda è nata dall’intuizione di una donna, mia bisnonna Rachele, a cui si deve l’invenzione della nostra Amarena”.

“Crediamo che la componente femminile nel mondo del bartending meriti riconoscimento e valorizzazione al pari dei colleghi uomini che continuano a essere protagonisti. Aggiunge un tocco in più di sensibilità e attenzione alle sfumature, oltre a freschezza e nuova creatività, elementi richiesti oggi anche in un cocktail, che non è solo da bere ma funge da motore di convivialità, nuovi incontri e piacevoli esperienze”, conclude Fabbri.

Sul podio si sono distinte anche la seconda classificata Carlotta Verago con il suo cocktail Lady Bear e la terza posizionata Valentina Scuotto con Magic Drop. Il titolo di miglior cocktail a base di Dry Gin Fabbri è stato assegnato a Linda Gentilini con Albachiara, mentre Jennifer Okkez si è aggiudicata il riconoscimento per il miglior cocktail a base di Marendry con il suo Mexican Lady.

L’appuntamento è ora fissato per il 2024, quando Francesca Aste avrà l’opportunità di confrontarsi con le Ladies elette in tutti i Paesi in cui Fabbri è presente, partecipando alla competizione internazionale.

Bio Francesca Aste

Sono Francesca Aste, ho 30 anni e sono originaria di Carloforte, Isola di San Pietro. Ho iniziato ad appassionarmi a questo lavoro a 14 anni, quando feci la prima “stagione”. Ho lavorato nella mia piccola isola dove ho frequentato diversi corsi di formazione. Sono poi partita per fare una full immersion lavorativa. Ho deciso di non andare troppo lontano, perché in fondo in Italia siamo i campioni dell’ospitalità! Perciò mi sono trasferita a Milano, dove ho svolto più lavori al giorno per imparare tutti gli aspetti, le fasce orarie, i ruoli e le sfumature della vera ospitalità all’Italiana. Dopo 5 anni, ho deciso, insieme al mio compagno (partner nella vita e nel lavoro) di tornare in Sardegna. Il mio obbiettivo è quello di soddisfare, stupire e far sentire a casa gli ospiti. Credo che nella vita ogni cosa debba avere un senso o una motivazione e anche nei cocktail che propongo c’è sempre una storia o un sentimento che mi lega. Mi definisco una grande chiacchierona all’interno della mia zona comfort: il bar! Sono Francesca Aste e sono una barlady.

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