Bartending Spirits

Un vermouth che viene da lontano

Anche se é appena nato, il vermouth bianco Mammoliti, ha una discendenza secolare. Il vitigno da cui proviene; il moscatello di Taggia, viene citato già nel 1416!

Meno dolce del previsto

Il Moscatello, come é facile intuire, é parente stretto del moscato, uno tra i vini dolci per eccellenza, ne consegue che anche il vermouth bianco, normalmente abbastanza zuccherino lo sia. Invece al primo assaggio ci meraviglia un fondo amarognolo che si sente già dai profumi (in particolare la genziana), e che ci lascia piacevolmente stupiti.

Ottimo aperitivo quindi, ma anche indicato per la miscelazione, con i suoi 19 gradi puo’ tranquillamente fare bella figura nei cocktails. Da ricordare che il moscatello di Taggia, vinificato dolce, era già entrato in un cocktail , per la precisione nel cocktail ufficiale della Milano-sanremo del gusto

Questo Vermouth va ad ingrandire la famiglia dei liquori “liguri” insieme al vermouth Pineo ed ai gin Ma e Taggiasco ExtravirGin

Il Vermouth

Prodotto artigianalmente dalla distilleria Gualco di Silvano D’Orba (AL), ha ovviamente come vino di base il Moscatello di Taggia, e due tipi di infusione: le radici in alcol 60% mentre i fiori e le erbe piu delicate in miscela di alcol e Moscatello. I principali ingredienti sono Artemisiq Absinthium, genziana,achillea, fiori di acacia e agrumi, tra cui il chinotto di Savona e origano

Il cocktail

TERRE DI RIVIERA

Si prepara nello shaker con ghiaccio e si serve in coppetta ghiacciata, decorando con scorza di mandarino.

Il vermouth bianco prende forza con il gin della riviera ligure , mentre il Pineau de Charente (poco conosciuto ed utilizzato) ‘avvolge’ i sapori e dona una nota più calda. Infine il mandarino dona la freschezza ed i profumi. Stillabunt crea una bellissima ‘schiuma vellutata’ in superficie

Una storia affascinante

Il vino,di per sé, aveva già fatto parlare molto per la sua storia perlomeno singolare, Il ‘moscatello di Taggia’ proviene da un vitigno un tempo famoso (parliamo della repubblica di Genova) e poi scomparso. Ritrovato da alcuni audaci (tra cui da Eros Mammoliti) che l’hanno riportato in vita nel suo massimo splendore. Nel 1709 i vitigni vengono distrutti dal gelo e gli ulivi prendono spesso il posto delle viti. Ritrovate alcune piante superstiti, e studiate per decenni, finalmente gli audaci di cui sopra, hanno ridato splendore a questo vitigno spettacolare.


Nasce cosi la Rete d’Imprese agricole “Terre del Moscatello” impresa non facile in questa terra di “mugugno” ed individualità, che ha sede nel centro storico di Taggia, a pochi chilometri da Sanremo ed Imperia

Rete d’Imprese

La Rete d’Imprese agricole Terre del Moscatello è una aggregazione di aziende del ponente ligure. È nata con lo scopo di promuovere la vendita dei frutti delle aziende agricole, sia il Moscatello, che gli altri vini, che gli altri prodotti.

Vi aderiscono oggi 10 produttori:

  • Tenutemf Srls Agricola – Imperia
  • Calvini Luca – Sanremo
  • Giannascoli Anna Maria – Bussana di Sanremo
  • Rovebella – Fratelli Ribul Ssa Santo Stefano al Mare
  • Podere Donzella di Donzella Elena – Castellaro
  • Lagazio Valentina – Terzorio
  • Da Parodi Ssa – Castellaro
  • Ssa Mammoliti – Ceriana
  • Ferrari Giacomo – Terzorio
  • Zunino Antonio – Taggia

Tutti gli aderenti alla Rete d’Imprese agricole Terre del Moscatello sono prima di tutto iscritti alla Associazione dei Produttori del Moscatello (www.moscatelloditaggia.it), la quale si è data l’obiettivo di garantire la qualità con un rigido disciplinare di produzione ed accurati controlli.

AZIENDA AGRICOLA MAMMOLITI

The Cybartender

Bartender del casino di Monte.Carlo, autore di alcune pubblicazioni, collaboratore di testate giornalistiche e aziende beverage. Webmaster del sito www.thecybartender.com , on line dal  1997

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