articolo scritto per beyond the taste, oltre il gusto
L’arrivo della primavera, con i suoi tepori, invita ad uscire, a socializzare ed a comincire con gli aperitivi e le serate all’aperto, dopo un lungo inverno (l’inverno è sempre lungo…).
E allora cominciamo la primavera con qualcosa di nuovo, di diverso dal solito, da assaporare sulla terrazza o sul lungomare, possibilmente,anzi obbligatoriamente in buona compagnia.
Abbiamo chiesto ad alcuni dei migliori barmen italiani le loro ricette per cominciare la stagione:
Cominciamo con Antonio Mandica, (collaboratore di theCybartender.com) che opera nel bellissimo Victory Morgana Bay di Sanremo con il suo LUNA ROSSA #2
4,5 cl di Sherbet di limone
1,5 cl di orzata al rhum home made
5 cl di Americano Cocchi
3 cl di Amaro di Farmily
1 cl di Fernet Branca
Top di birra chiara
Mettere tutti gli ingredienti dentro lo shaker tranne la birra, che verrà aggiunta direttamente nel bicchiere. Usare un bicchiere molto capiente in stile Tiki.
Decorare con un rametto di menta fresca, una rondella di arancia essiccata ed una sporverata di curcuma.
Il gusto è morbido e avvolgente grazie a leggerissimi sentori di caffè, cacao e mandorle. Dolce ma non troppo, con alcune note di genziana e menta, adatto a tutte le ore grazie anche alla sua buona base agrumata, che rende questo drink molto fresco e dissetante.
La proposta di Silvano Evangelista, il bar manager dell’argentario golf resort, si chiama FLORENCE’S RED CARPET,
4,5 cl rosso Nardini
3 cl. Sourcherry liqueur homemade
Gocce xenta absenta
Gocce delizia alla cannella Varnelli
Scorza di arancia
Tecnica: Smashing Peel e Stir and Strain, Bicchiere: Coppa da Cocktail
“Ho voluto creare un aperitivo speciale il cui compito è di essere il tappeto rosso che promette meraviglie, la passerella di gala di una grande serata, dove le note dolci e amaricanti si fondono armoniosamente con tocchi inusuali per un aperitivo quali l’assenzio e la cannella”
Alessandro Lucchini ci propone il suo ALEX’S NUT NEGRONI, si tratta di un Negroni in tre consistenze. La degustazione parte dall’alto con la foam delicata, al centro poi troviamo 3 gustose gelatine e il tutto si completa con il drink vero e proprio nel bicchiere più capiente on the rocks.
La ricetta prevede:
estratto di noci di macadamia homemade,
Vermouth rosso Carlo Alberto Riserva.
“La foam e le gelatine vengono elaborate con la stessa identica base. Fa parte di un portfolio di cocktails che ho elaborato appositamente per abbinamenti cibo/cocktails :un diverso food paring che ha una enorme potenzialità. Propongo anche una linea appositamente studiata per il sushi. I miei cocktail per il food paring sono stati segnalati su guida espresso su gambero rosso e vanity fair”
Dal Grand Hotel del Mare di Bordighera ci arriva la proposta di Alan Arrigo: un Drink di impatto visivo e sensoriale
EVO
4 cl. Gin fumo
3 cl. Purea guava Mixer
6 cl. Succo arancia bio
2 cl. Succo acai
Hibiscus edibile in sciroppo di rosa
Preparato con ausilio dell’affumicatore alladin affumicando semi di pepe rosa e fiore di hibiscus
Da Londra, dal mitico Duke, arriva la proposta di Mariantonietta Varamo, prima donna a comando di questo storico ed importantissimo bar
Il Fiore di Enigma
1,5 cl rose liqueur
1 cl camomile liqueur
5 cl violette liqueur
Da Miami invece arriva la proposta di Salvatore Tafuri, con il suo GIN GAME, un cocktail molto rinfrescante perfetto per la primavera.
GIN GAME
2 oz Bombay Dry gin
0.25 oz Falernum
1 oz cucumber juice
0.75 oz lemon juice
0.75 oz honey syrup
Shaker con ghiaccio,
Coppetta da cocktail
Completare con spruzzata di assenzio
Antonio Della Croce, del Grand hotel di Abano, ci propone “Le Grand Kir Piscine” un omaggio alla Costa Azzurra con il suo “dissacrante” modo di bere champagne con ghiaccio , appunto piscine e il “calore ”del sangue Morlacco cherry liqueur di casa Luxardo che ricorda lo stesso calore delle piscine termali delle terme euganee dove sorge il prestigioso Grand Hotel *****L
Le Grand Kir Piscine
Ciliegia
Ghiaccio
In un ballon colmo di ghiaccio posare gentilmente una Maraschino cherry Luxardo “lavarla” con circa 8/10 cl di Champagne Pol Roger brut reserve aggiungere quindi 2 cl di Sangue Morlacco cherry liqueur Luxardo completare con uno stecchino di bambù che servirà a recuperare la cigliegina persa tra le rocce ( i ghiacci ) …… et Voilà non mi resta che augurarvi Cin cin
Per finire,la proposta del sottoscritto,Luca Coslovich, dal Casino di Monte-Carlo è spumeggiante e fresca
PRINTEMPS PROVENÇALE:
4 cl. Liquore di yuzu
3 cl. Vodka Russian Standard Platinum
2 cl. Liquore St.Germain
8 cl. Champagne Marguerite Guyot
Perle di mirtillo
“aria” di elisir di ramasin Bordiga
è un viaggio tra profumi e gusti delle primavere più suggestive al mondo, tra oriente e occidente dalla nostra vicina provenza al lontano giappone. un cocktail dal colore giallo chiaro come il sole tiepido della primavera, con un fondo color violetto tipico della lavanda, emblema della provenza. Ma è nel suo sapore che si ritrova appieno il ricordo dell oriente dato dalla freschezza e dal profumo avvolgente dello Yuzu, un agrume giapponese che in primavera riempie le strade del suo profumo come “l’aria” che ricopre il cocktail. Completano il nostro viaggio, una spruzzata di petali di fiori provenza
Con questi cocktails assaporeremo il gusto della primavera che verrà , con i complimenti dei migliori barmen